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Zuppa imperiale: una pietanza da re!

zuppa imperialeLa zuppa imperiale è una pietanza tipica della cucina bolognese, preparata anche nei periodi di festa, molto diffusa pure a Parma e provincia. Una zuppa tradizionale saporita e ricca di nutrienti, l’ideale per riscaldarsi e ritemprarsi nella stagione fredda, un concentrato di energie ottimo per far recuperare al corpo risorse preziose.

La zuppa imperiale, un primo che va bene anche come piatto unico, viene fatta secondo la tradizione con ingredienti semplici e genuini, come brodo di cappone (o di gallina ruspante), semola (o semolino a cubetti), uova, parmigiano reggiano, burro e noce moscata. Il tutto per una polentina molto gustosa e dall’alto potere nutritivo.

Origini della zuppa imperiale

La zuppa imperiale avrebbe le sue origini nella minestra austriaca krinofel che giunse in Emilia ai tempi del ducato di Maria Luigia, moglie di Napoleone I e duchessa di Parma. Grazie ai suoi principi nutrizionali la zuppa imperiale in passato era servita anche alle donne in gravidanza e ai malati.

Secondo altri il nome della specialità tipica emiliana avrebbe invece origini nostrane e deriverebbe in realtà dal valore economico di alcuni ingredienti, un tempo molto costosi per i più, come il burro e soprattutto il parmigiano. Un piatto che non potevano certo permettersi tutti.

In ogni caso nel famoso manuale del gastronomo Pellegrino Artusi, La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene (pubblicato per la prima volta nel 1891) c’è una ricetta di quella che sembra l’antenata più prossima della zuppa imperiale, la “Minestra di semolino composta”.

Dal 2006 della zuppa imperiale esiste una ricetta ufficiale depositata presso la Camera di Commercio di Bologna dalla delegazione locale dell’Accademia Italiana della Cucina. In alcune varianti della zuppa viene usata la farina al posto del semolino, in altre vengono aggiunti pezzetti di mortadella.

Preparazione della zuppa imperiale: la ricetta

Per preparare una zuppa da imperatore, per 8-10 commensali, ci servono pochi ingredienti:

-1 kg di burro
-170 grammi di semola
-3 uova
-brodo di cappone o di gallina
-parmigiano, noce moscata e sale q.b.

Preparazione. Dopo aver stemperato il burro in una zuppiera uniamo uova, il sale, la noce moscata e successivamente, poco alla volta, la semola e il parmigiano grattugiato. Facciamo amalgamare bene e quando avremo ottenuto un composto abbastanza sodo ci versiamo sopra, con un mestolo, il brodo bollente precedentemente preparato.

Foto | Via Wikipedia – BY Nostrix – Opera propria, CC BY-SA 3.0

 

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