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Canederli con lo speck: la ricetta originale

canederli con lo speck

I canederli con lo speck, ricetta tipica della cucina trentina, sono un primo piatto autunnale-invernale molto nutriente la cui origine va ricercata nell’antica tradizione contadina e pastorale. Il piatto veniva preparato usando gli avanzi di pane raffermo e i prodotti tipici del territorio, a cominciare dallo speck che è da sempre, insieme al formaggio, fiore all’occhiello della gastronomia altoatesina.

Se capitate dalle parti di Trento o Bolzano, non gustare i canederli con lo speck è un peccato di gola al contrario! Ma se volete provarli a casa vostra ecco ingredienti e ricetta della pietanza che racchiude parte della tradizione culinaria tirolese.

Ingredienti per canederli dove acquistare

Non dimenticate di acquistare, per preparare i canederli, il migliore speck (lo trovate sull’e-commerce di Artigiano In Fiera)!

Canederli prezzi

Sull’e-commerce di Artigiano In Fiera trovate anche i canederli già pronti: hanno un prezzo di 5,80 € (450 gr).

Canederli con lo speck: ingredienti e preparazione

I canederli (knödel, dal tedesco knot, cioè nodo), iscritti nell’elenco PAT (Prodotti Agroalimentari Tipici) del Ministero dell’Agricoltura, altro non sono che grandi gnocchi a base come detto di pane raffermo e speck. Per realizzare i nostri canederli con lo speck per 4 persone (8 knödel) ci serviranno innanzitutto 250 grammi di pane raffermo bianco (vanno benissimo i panini, tipo le rosette con la crosta) tagliato a dadini di mezzo centimetro di lato. E ancora 150 grammi di speck tradizionale artigianale tagliato a cubetti di 2-3 mm di lato (se sono più grandi incidono sulla tenuta dei canederli), poi 30 grammi di farina, un cucchiaio di burro, un cucchiaio di cipolla tritata, due cucchiai di prezzemolo pure finemente tritato, due uova, un quarto di latte, sale e pepe quanto basta.

Questi gli ingredienti della ricetta originale, classica, dei canederli con lo speck depositata presso l’Accademia Italiana della Cucina. Vediamo ora come si prepara il nostro calorico piatto. Per cominciare faremo rosolare la cipolla nel burro aggiungendo lo speck, quindi mescoleremo cipolla e speck in un recipiente con il pane (lavorato in modo che conservi la sua porosità) sbattendo le uova e aggiungendo il latte, il prezzemolo e l’erba cipollina.

Lo speck va leggermente pepato e salato; l’impasto va fatto riposare per una quindicina di minuti. A quel punto aggiungeremo un altro po’ di farina a seconda della consistenza del pane bagnato, uno o due cucchiai di solito bastano. Di farina ne possiamo usare anche meno o proprio eliminarla se utilizziamo il latte caldo. Dopo aver fatto riposare l’impasto formeremo con le mani i nostri canederli che avranno la forma di palline del diametro di circa 5-6 cm. I canederli devono avere la giusta consistenza: non devono essere troppo asciutti ma nemmeno molli. Nel secondo caso per rassodare possiamo usare del pangrattato. Infine metteremo i nostri canederli in acqua salata bollente per 15 minuti a fuoco lento.

Canederli: varianti nella farcitura e vini da abbinare

Visti i veri ingredienti e la vera ricetta dei canederli con lo speck, che si possono fare anche in brodo per lo stesso tempo di cottura indicato sopra, non dimentichiamo che i canederli possono essere fatti in tanti modi diversi, in relazione al tipo di farcitura: pressati e arrostiti al formaggio, con gli spinaci, alle erbe aromatiche ma anche al fegato tritato e all’ortica.

I canederli si sposano bene con un vino rosso come il Lagrein, che è un vino strutturato, ma delicatamente profumato, oppure lo Schiava, che è sempre della stessa zona e il suo sapore si unisce perfettamente allo speck.

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