Olio essenziale di lavanda: le proprietà terapeutiche

Redazione Artigiano in Fiera
5 anni fa
0
1 min

Redazione Artigiano in Fiera
5 anni fa
0
1 min

L’olio essenziale di lavanda è una sostanza dai molteplici utilizzi che viene considerata addirittura come una vera e propria panacea. La lavanda è stata utilizzata fin dall’antica Roma come base per i profumi e per decotti da utilizzare sulla pelle e i capelli e l’uomo ancora oggi sfrutta questa pianta in molti modi.

Abbiamo già visto gli usi della lavanda come deodorante per la casa e abbiamo anche scoperto come vengono prodotte creme e oli a base di questa preziosa pianta, adesso però ci concentriamo sulle proprietà terapeutiche dell’olio essenziale di lavanda.

Olio essenziale di lavanda artigianale

La scelta dell’olio essenziale di lavanda va fatta con cura per poterne sfruttare al meglio i benefici. L’olio essenziale di lavanda prodotto in modo artigianale è garanzia di alta qualità, a cominciare dalle materie prime impiegate.

La lavanda come calmante emozionale è utile contro malinconia, nervosismo, ansia, irrequietezza, insonnia, stress causato dall’eccesso di lavoro, insoddisfazione e irascibilità. L’olio essenziale si lavanda oltre che per i massaggi è usato anche come profumatore d’ambiente nelle vaschette dei caloriferi e nei brucia essenze da tavolo ma anche per profumare indumenti e biancheria.

Vediamo più in dettaglio tutte le proprietà dell’olio essenziale di lavanda.

Proprietà dell’olio essenziale di lavanda

L’olio essenziale di lavanda si rivela un rimedio eccellente per tanti piccoli fastidi e usarlo ci evita di ricorrere ai farmaci. Specifichiamo che in nessun caso va ingerito, ma sempre e solo inalato o utilizzato in frizione locale.
Questi sono i malanni che si possono curare con l’olio essenziale di lavanda:

– mal di testa: basta usarne due gocce per massaggiare le tempie, lo si può mettere anche sui polsi e la nuca, il piacevole profumo allevia la tensione e il dolore

– dolori muscolari: in questo caso lo si utilizza come una lozione sul muscolo che ci fa male. Per i bambini che soffrono di coliche è bene usarlo per massaggiare l’addome

– dolori mestruali: dona un sollievo riducendo gli spasmi addominali, ma è meglio non usarlo in caso di mestruazioni abbondanti

– problemi gastrointestinali: il profumo stimola l’attività di fegato e bile, la peristalsi intestinale e le secrezioni gastriche

– cistite: svolge un’azione diuretica e antisettica

– punture di insetti: in questo caso si può usare anche puro per ridurre subito il prurito e il rossore, va bene anche associato a una crema, magari all’aloe vera

– bruciature: accelera e favorisce la guarigione di ustioni

– otite: associato a olio essenziale di eucalipto e melaleuca (due gocce di ognuna di queste sostanze) più due cucchiai di olio vegetale si ottiene una soluzione da usare per un delicato massaggio intorno alle orecchie

– raffreddore e sinusite: utilizzare dalle tre alle cinque gocce di olio essenziale di lavanda in una pentola con un litro di acqua bollente e un cucchiaino di bicarbonato e usare questa soluzione per fare i suffumigi

– forfora: massaggiare il cuoio capelluto con l’olio essenziale di lavanda prima dello shampoo

– brufoli: l’olio si può usare puro o con la crema idratante direttamente sui punti critici

– ferite e graffi: l’olio essenziale di lavanda accelera la cicatrizzazione ed è anche antibatterico, lo si può usare da solo o associato a olio di mandorla

– insonnia: tenere accanto al letto un fazzoletto imbevuto in olio essenziale di lavanda (ottimo anche per i neonati)

Il suo uso più ricorrente è nell’aromaterapia: basta metterne qualche goccia in un diffusore o un bruciatore di essenze, nella bacinella del pediluvio o nella vasca da bagno e ha un immediato effetto antistress e rilassante.

Controindicazioni dell’olio essenziale di lavanda

Non sono note particolari controindicazioni legate all’uso dell’olio essenziale di lavanda. Bisogna soltanto prestare attenzione se si è soggetti a dermatiti di tipo allergico, e rispettare rigorosamente le quantità consigliate. Una precauzione utile può essere quella di diluire sempre le gocce in un olio vettore, come l’olio di jojoba, l’olio di mandorla dolce oppure l’extravergine di oliva prima di applicarlo sulla pelle e – come già detto – è sempre meglio preferire prodotti di tipo artigianale: il più delle volte infatti le piante vengono coltivate nella stessa azienda e distillate secondo tradizione.

Acquisto olio essenziale lavanda (e olio essenziale lavanda prezzo)

Se sei interessato all’acquisto di olio essenziale di lavanda puoi trovarlo sull’e-commerce di Artigiano In Fiera. Per quanto riguarda il prezzo dell’olio essenziale di lavanda dipende dal tipo di lavorazione (es. 10 euro per l’olio essenziale di lavanda montana, boccetta da 5 ml, e 7,50 euro per l’olio essenziale biologico, boccetta da 12ml).