Pasta alla Norma: dalla Sicilia un capolavoro per il palato

Redazione Artigiano in Fiera
2 anni fa
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1 min

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La pasta alla Norma, di origine catanese, è uno dei piatti che rappresenta al meglio la tradizione culinaria siciliana in Italia e nel mondo, sintesi dei colori e degli odori più tipici dell’isola. Ottima d’estate per la freschezza dei suoi ingredienti principali – pomodori e melanzane, caratteristici della bella stagione – la pasta alla Norma è un vero concentrato di sapori mediterranei.

Migliori ingredienti pasta alla Norma

Dove acquistare gli ingredienti per pasta alla Norma? Nella sua versione originale il primo piatto prevede che vengano usati i maccheroni ma esistono varianti anche con altri tipi di pasta, come quelli che puoi trovare sull’e-commerce di Artigiano In Fiera. Clicca qui per scoprire i migliori ingredienti per pasta alla Norma sul nuovo e-commerce degli artigiani, e se sceglierai i prodotti con logo DIRECT (acquistabili insieme con una spedizione unica) potrai risparmiare sulle spese di spedizione e ricevere la tua spesa artigianale più velocemente!

Origini della pasta alla Norma

Ma innanzitutto, perché si chiama pasta alla Norma? È uno di quei piatti che precede il suo nome, che esiste cioè già prima di essere chiamata così. Esistono più versioni sulle origini del nome “pasta alla Norma” ma la più attendibile è quella che vede protagonista il commediografo catanese Nino Martoglio (1870-1921).

Questi, dopo aver assaggiato il primo piatto, non poté esimersi dall’esclamare, in dialetto: “chista è ‘na vera Norma!” (“questa è una vera Norma!”) per descrivere una pasta fatta veramente a regola d’arte, una pietanza con un gusto così sublime da poter essere paragonata alla Norma, celebre opera del compositore catanese Vincenzo Bellini, scritta tra il 1831 e il 1832.

Una pasta che è insomma un’opera d’arte, un capolavoro. Un’altra versione fa risalire la nascita del nome pasta alla Norma al 1700 quando un nobile di passaggio a Catania l’avrebbe definita una “pasta ca’ norma”, una pasta con tutti i crismi.

Ingredienti e ricetta della vera pasta alla Norma

Preparare un gustoso piatto di pasta alla Norma, secondo la ricetta tradizionale catanese, non richiede un grosso impegno e gli ingredienti sono tutti facilmente reperibili. Servono: pomodori, melanzane, olio extra vergine di oliva, basilico e ricotta salata.

Per 4 persone occorreranno circa 400 grammi di maccheroni, 2 melanzane (per 180-200 grammi), 150-200 grammi di ricotta salata, 500 grammi di polpa di pomodoro (meglio la conserva fatta in casa), 50 grammi di cipolla, 3-4 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva (quello di Belpasso o dei Monti Iblei sarebbe il top), 4- 5 foglie di basilico fresco, uno spicchio d’aglio e sale quanto basta.

Come consigliano gli esperti e buongustai catanesi la pasta migliore da usare per il nostro piatto sarebbe ovviamente quella di grano duro siciliano, le melanzane più adatte quelle “turche” di Acireale, dal colore nero, oppure la varietà catanese nota come “Sita”, tondeggiante e dal colore viola. La ricotta poi non deve essere troppo stagionata (ottima quella di Vizzini) mentre la migliore qualità di pomodoro sarebbe il cosiddetto “Rizzo catanese” dall’aspetto deformato ma dolce e succoso.

La preparazione di un piatto di pasta alla norma è più semplice di quanto si possa pensare. Per prima cosa si tagliano le melanzane a cubetti, si salano leggermente e poi si lasciano riposare per circa 20 minuti, in modo che l’acqua all’interno possa fuoriuscire. Intanto si farà rosolare la cipolla tritata e l’aglio in una padella il cui fondo sarà stato in precedenza bagnato con un goccio d’olio extra vergine d’oliva.

Al quel punto vanno aggiunte le melanzane, la polpa di pomodoro, il sale e il tutto va tenuto sul fuoco per almeno 15 minuti. Nel frattempo la pasta sarà stata calata in acqua salata, quindi scolata e infine condita con il sugo alle melanzane. Una volta fatto questo, per essere davvero “a norma” alla nostra pasta andrà aggiunto un rametto di basilico fresco riccio, o qualche fogliolina, e una manciata di ricotta salata grattugiata in scaglie grandi.

Pasta alla Norma e varianti

La pasta alla norma può variare sia in relazione al tipo di pasta – la si fa anche con le penne, le mezze penne, i tortiglioni rigati e gli spaghetti – sia in relazione agli ingredienti, a seconda delle tradizioni culinarie locali; allora al posto della ricotta salata c’è chi mette la mozzarella e al posto delle melanzane fritte quelle fatte ai ferri. Di regola il piatto prevede però l’uso della pasta corta, nello specifico dei maccheroni, delle melanzane fritte e della ricotta salata.

C’è poi una versione “messinese” della pasta alla Norma che al posto della ricotta salata prevede quella infornata, specialità tipica della Città dello Stretto. Esiste anche una declinazione vegan della pasta alla Norma che consiste nel togliere la ricotta, cioè l’unico elemento di origine animale presente, che si potrà sostituire con un formaggio vegetale come il tofu, naturale o affumicato, oppure con delle scaglie di mandorle tostate. Un’altra versione è quella della pasta alla Norma al forno: dopo aver fatto scolare la pasta al dente questa verrà condita con i nostri ingredienti in teglia per poi ultimarne la cottura nel forno.