Il pizzo di Cantù: l’arte del merletto a tombolo
- Redazione Artigiano in Fiera
- 6 anni fa
- 0
- 1 min
- Redazione Artigiano in Fiera
- 6 anni fa
- 0
- 1 min
Il pizzo di Cantù è un merletto la cui origine risale tra le fine del 1300 e il 1400 e che viene realizzato intrecciando fili di filati come seta, lino o cotone. I fili vengono avvolti su dei fuselli e l’intreccio viene lavorato su una base di appoggio, ossia il tombolo, che consiste in un cuscino di forma cilindrica imbottito di crine. Il tombolo viene appoggiato su un cavalletto e, grazie a una asticella di legno, resta inclinato. In dialetto canturino il pizzo è detto “ul pizz”, i fuselli “i oss”, il tombolo “ul cusin”, il cavalletto “ul pundin” e l’asticella “la taparela”.
Per ottenere il merletto desiderato occorre usare un cartoncino (detto “la cartina”), sul quale la disegnatrice disegna la traccia, poi il lavoro passa alla spuntatrice, che esegue dei fori sul cartoncino e lo spunta lungo le linee del tracciato fissandolo al tombolo con degli spilli (“i gügitt”). In alcuni punti del lavoro viene usato anche un uncinetto di misura piccola, tra 0,40 e 0,60 mm, “ul crüscè”, e una forbicetta. Le donne canturine addestrate dalle suore sapevano anche ricoprire tutti e tre i ruoli di disegnatrice, spuntatrice e merlettaia. Quest’ultima è colei che esegue la lavorazione vera e propria, al termine della quale il pizzo ottenuto viene staccato dai punti di supporto e usato per la finalità per cui è stato creato.
Abbiamo detto che le donne canturine sono state “addestrate” dalle suore perché l’origine del pizzo di Cantù è da ricercarsi proprio nei conventi. In particolare, verso la fine del ‘400 le suore dell’Ordine delle Umiliate, che erano affiliate alle Benedettine di Cluny, creavano con il tombolo addobbi per gli altari e le vesti sacre che i sacerdoti indossavano per le cerimonie più importanti (matrimoni, funerali, festività). In seguito poiché i risultati erano molto belli, le nobildonne cominciarono a chiedere lavorazioni simili per i loro vestiti e i loro ornamenti. Le donne canturine impararono così la tecnica di realizzazione del pizzo di Cantù che nei secoli successivi divenne famoso e apprezzato in tutto il mondo. La tradizione è stata tramandata di generazione in generazione e resiste ancora oggi, sebbene il pizzo di Cantù autentico, che resta il più prezioso, viene spesso “imitato”.
Regione Lombardia sostiene Artimondo Service
La Lombardia è la regione italiana con più siti Unesco, dove arte e storia si fondono. Ha un mare di laghi per godersi ogni attività acquatica, e catene di montagne dove scatenarsi col trekking e gli sport invernali. In Lombardia, ci si può rilassare in terme accoglienti o sorprendersi in musei straordinari. Si può assaporare il piacere della scoperta, gustando una cucina tradizionale e ricercata, e grandi vini del territorio. In Lombardia non ci si annoia mai: mostre, eventi internazionali, teatri e musei con un’offerta culturale sempre differente.
Puoi esplorare la regione e collezionare i tuoi viaggi con #ilPassaporto #inLombardia o scaricando la app inLombardia PASS al link in-lombardia.it/pass-app.
Scopri di più su:
È un quadro in velluto da colorare, realizzato artigianalmente nelle dimensioni ... Scopri la collana Marimino® Felicità Edition, un gioiello unico che porterà ... Ricarica diffusore di fragranza al bergamotto, dalle note fresche e agrumate ... ll kit viso e corpo è l’opportunità imperdibile per ottenere un ... Vera teglia per farinata di ceci, realizzata artigianalmente in rame stagnato ... Il miele di acacia si caratterizza per un colore chiaro e ... Direttamente dalle bacche delle nostre piante di aronia, coltivate in un ... Scarpe uomo senza lacci realizzate artigianalmente in pelle di vitello con ... L’orologio Aero è un meraviglioso un orologio da parete in legno ... Amiamo lavorare le nostre carni secondo le antiche ricette che ci ...
Articoli correlati
Articoli correlati
I segreti della Calabria, patria del bergamotto: la bellissima punta dello “Stivale”
- Redazione Artigiano in Fiera
- 4 mesi fa
- 0
- 1 min
- Redazione Artigiano in Fiera
- 4 mesi fa
Patria del bergamotto di Reggio Calabria e del tartufo di Pizzo,...
Artigiano in Fiera 2023 biologico, vegano, senza glutine e i prodotti dello stare bene
- Redazione Artigiano in Fiera
- 10 mesi fa
- 0
- 1 min
- Redazione Artigiano in Fiera
- 10 mesi fa
Scopri le imprese e i prodotti protagonisti nel settore biologico, vegano e...
Il peperoncino calabrese: una storia piccante
- Redazione Artigiano in Fiera
- 2 anni fa
- 0
- 1 min
- Redazione Artigiano in Fiera
- 2 anni fa
Rosso o verde e dal sapore inconfondibile. Parliamo di Sua Maestà il...
Visitare Artigiano in Fiera: tutte le info utili
- 0
- 1 min
Sapori e profumi d’autunno in tavola, in casa e… sulla pelle
- 0
- 1 min
Frutta autunnale, alimenti preziosi per la salute
- 0
- 1 min
3 cose da sapere sul succo di bergamotto, da quando berlo a quando evitarlo in base a età e patologie
- 0
- 1 min
Fichi: freschi o secchi sono perfetti per chi fa sport
- 0
- 1 min
Aumentare le difese immunitarie contro virus e batteri con metodi naturali
- 0
- 1 min