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Bicerin | Glossario dell’artigianato

Bicerin:

bicerin torinese

il bicerin è una bevanda analcolica tipica torinese a base di caffè espresso caldo, cioccolata e crema di latte (o panna semi-montata) servita in bicchieri di vetro. Dal 2001 il bicerin torinese è stato riconosciuto come “Bevanda della tradizione piemontese” con tanto di pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte.

La ricetta del bicerin, termine che in dialetto torinese significa “bicchierino”, ha una lunga storia e discende direttamente da quella di un’altra bevanda analcolica settecentesca, la “bavareisa” termine talvolta usato anche oggi per indicare il bicerin.

Il vero bicerin torinese

Secondo la ricetta originale del bicerin, di cui si hanno le prime menzioni letterarie verso fine ‘800, al caffè caldo viene aggiunta la cioccolata fatta in modo artigianale e la crema di latte. Inizialmente i tre ingredienti del bicerin venivano miscelati diversamente: il pur e fiòr era composto da latte e caffè, il pur e barba da caffè e cioccolata. Con il termine un pòch ëd tut venivano indicati i tre ingredienti messi insieme, da cui nasce il moderno bicerin.

Se gli ingredienti sono noti, i dosaggi del vero bicerin sono segreti e secondo la tradizione a custodire l’originale ricetta è l’omonima e storica caffetteria (“Caffè al Bicerin”) che si trova nel centro storico della città di Torino. Il bicerin viene servito in bicchieri di vetro trasparenti, solitamente dalla forma tondeggiante, a mo’ di calice, che permettono di guardare il gioco di sfumature che deriva dalla miscelazione degli ingredienti.

Gustosa alternativa al classico caffè o cappuccino, il bicerin ha un gusto avvolgente con il suo mix di cioccolata bollente e caffè caldo espresso appena raffreddati dalla schiuma del fior di latte. Tanti i famosi estimatori del bicerin torinese da Cavour a Picasso. Hemingway gli assegnò un posto tra le cento cose del mondo che avrebbe salvato.

Con il termine “Bicerin” viene indicata anche un’altra bevanda, ma alcolica, cioè un liquore a base di crema di gianduia.


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