Golden Milk: come preparare e gustare a casa la salutare bevanda speziata

Redazione Artigiano in Fiera
5 anni fa
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1 min

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Il Golden Milk o Latte d’Oro è una bevanda molto salutare, a base di latte e curcuma, che proviene dalla tradizione dello Yoga Kundalini e veniva usata principalmente per prepararsi a restare per molto tempo in posizioni difficili, perché ha effetti benefici sulle articolazioni e non solo. Come è noto, la curcuma aiuta a rafforzare il sistema immunitario e per questo è un ingrediente necessario per il nostro benessere. È un potente antiossidante, immunostimolante, antiartritico, digestivo e coleretico. Consumata quotidianamente la curcuma aiuta a prevenire alcune gravi patologie.

Questa bevanda viene usata nell’Ayurveda, ossia la medicina tradizionale indiana, fin dall’antichità, ma è stata studiata anche dalla scienza moderna ed è così diventata molto nota anche in Occidente, dove è amata da chi apprezza i sapori orientali ed è attento al suo benessere psicofisico, da raggiungere seguendo un’alimentazione naturale e un sano stile di vita.

Secondo la filosofia ayurvedica il Golden Milk andrebbe gustato la sera, poco prima di andare a dormire. Tuttavia, essendo una bevanda energetica, è perfetta anche a colazione, per avere fin dal mattino una carica in più e aiutare il nostro organismo a difendersi e a rafforzarsi. Il consiglio è di assumere questa bevanda una o due volte al giorno per 30-40 giorni, ma chi vuole può berla anche ogni giorno!

Ricetta del Golden Milk: ingredienti e preparazione

Gli ingredienti necessari per preparare una tazza di Golden Milk sono:

– 300 ml di latte (una tazza)
– Un cucchiaino di pasta di curcuma
– Un cucchiaino di miele
– Una spolverata di cannella
– Un pizzico di zenzero
– Un cucchiaino di olio extravergine di oliva od olio di cocco o di mandorle dolci (per uso alimentare)

Preparazione: versate una tazza di latte in un pentolino e mettetelo sul fornello a fiamma bassa, aggiungete un cucchiaino di pasta di curcuma e agitate fino a portarlo quasi a bollore. Quando la curcuma si è sciolta per bene, prima che il latte cominci a bollire, toglietelo dal fuoco e versatelo nella tazza.

Aggiungete un ingrediente a scelta tra olio extravergine di oliva, olio di cocco od olio di mandorle dolci (accertandovi che sia per uso alimentare). Questa “parte grassa” serve perché i curcuminoidi non sono idrosolubili, ma liposulubili, quindi vanno sciolti in un liquido grasso. Dolcificate con il miele (o con un altro dolcificante naturale come stevia o sciroppo di agave o d’acero) e infine aggiungete un po’ di zenzero e una spruzzatina di cannella.

Potete anche preparare il Golden Milk shakerato. In pratica, una volta che avete riscaldato il latte, aggiungete la pasta di curcuma e il miele, mettete tutto in un vasetto di vetro, chiudete bene, lo avvolgete in un canovaccio (per non scottarvi) e agitate, poi versate nella tazza e aggiungete la cannella. In questo modo la bevanda avrà anche un po’ di schiuma.

Come si fa la pasta di curcuma e come “attivarla”

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La pasta di curcuma si può preparare e tenere in frigorifero per un mese. La preparate una volta e ce l’avrete a disposizione per tutto il periodo che vi serve per purificarvi e rinforzare le vostre articolazioni e il sistema immunitario (30-40 giorni).
Per preparare la pasta di curcuma servono soltanto:
– 120 ml di acqua (mezza tazza)
– 60 g di curcuma in polvere (equivale a un quarto di tazza)
– Pepe nero

Mettete l’acqua in un pentolino, mettetelo sul fuoco e portate a bollore. Quando giunge a temperatura, spegnete il fuoco e aggiungete la curcuma in polvere. Mescolate di continuo in modo da ottenere una pasta densa, poi versate tutto in un barattolo di vetro e conservatelo in frigo. Ogni volta che vorrete preparare una tazza di Golden Milk vi basterà usare un cucchiaino di questa pasta. Potete usarla anche per altre ricette, per esempio per il risotto.

Per “attivare” al meglio la curcumina, che è responsabile degli effetti analgesici, antisettici, antinfiammatori della curcuma, si può usare un pizzico di pepe nero. Dovete metterlo già nell’acqua, prima di aggiungere la curcuma. Tuttavia, se non vi piace il gusto (anche se in realtà quasi non si avverte), potete farne a meno, la bevanda sarà salutare anche senza.

Golden Milk vegano. Quante calorie?

Il Golden Milk, in realtà, è una bevanda vegana. Infatti nella ricetta originale il latte da utilizzare è un latte vegetale, quindi preferibilmente di soia, di riso o di mandorla. Tuttavia è possibile usare senza problemi anche il latte vaccino, per questo nella ricetta non abbiamo specificato che tipo di latte utilizzare, perché dipende semplicemente dai vostri gusti.

Chi non apprezza il sapore del latte vegetale, può usare dunque quello di mucca, ma anche di capra o asina va bene, chi invece vuole seguire la tradizione o segue una dieta vegana, allora può usare un latte vegetale a propria scelta. Il procedimento è assolutamente lo stesso indipendentemente dal tipo di latte scelto.

Per quanto riguarda le calorie, a seconda del tipo di latte, della parte grassa (quindi il tipo di olio) e del dolcificante, per una tazza di Golden Milk si va dalle 60 alle 140 chilocalorie circa.

Capsule e bevanda solubile per un risultato “da bar”

Se siete molto esigenti e pretendete un Golden Milk all’altezza di quello che potete gustare nei migliori bar, non c’è alcun problema: su Artimondo lo trovate sia in bustine solubili, sia in capsule da usare con apposita macchinetta del caffè. È preparato con latte di cocco, grasso di cocco non idrogenato, curcuma in polvere, glucosio disidratato, proteine del latte, pepe nero in polvere e zucchero caramellizzato. Non contiene né glutine, né lattosio, né olio di palma, né OGM, né grassi idrogenati o grassi Trans Fat.