3 cose da sapere sul succo di bergamotto, da quando berlo a quando evitarlo in base a età e patologie

Redazione Artigiano in Fiera
2 anni fa
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1 min

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Succo di bergamotto, dove comprarlo?

A proposito di dove comprare succo di bergamotto sul nuovo e-commerce degli artigiani di Artigiano in Fiera sono disponibili diversi formati di succo di bergamotto puro 100%, dalla classica bottiglia in vetro al bag in box. Tutto succo di bergamotto realizzato artigianalmente, senza aggiunta di additivi o conservanti, ottenuto dalla spremitura dei migliori frutti raccolti manualmente da piante coltivate esclusivamente nella provincia di Reggio Calabria.

Il succo di bergamotto è un alimento che ha certamente più pregi che difetti, perché ha numerosi effetti benefici tra cui ricordiamo il più importante: aiuta a combattere il colesterolo e ad abbassare i livelli di glicemia. Si tratta di effetti ormai provati anche scientificamente. Ricordiamo che non stiamo comunque parlando di un farmaco, ma di una bevanda naturale, anche se è meglio non esagerare con i dosaggi, ma questo vale anche per tanti altri alimenti.

Certamente il bergamotto è un frutto che vanta tantissime proprietà nutrizionali, soprattutto è ricco di vitamina C, B1 e B2 e contiene anche potassio, calcio, ferro ed è un’ottima fonte di acido citrico, magnesio e flavonoidi, che sono dei potenti antiossidanti. Per tutti questi motivi è un alimento altamente consigliato e che fa bene alla salute, ovviamente, come sempre, senza esagerare e inserendolo in una alimentazione equilibrata e in uno stile di vita sano, altrimenti non può certamente fare dei miracoli. Sono in molti a chiedersi se il bergamotto e in particolare il succo che da esso si ricava abbia delle controindicazioni. Ebbene cerchiamo di rispondere a questa domanda.

Premettiamo che le indicazioni che stiamo per darvi sono generali e non sostituiscono assolutamente il parere del medico, che è sempre meglio consultare per avere informazioni più affidabili e dettagliate, anche perché le condizioni variano da caso a caso, da persona a persona e solo un medico può fare le giuste valutazioni.

Succo di bergamotto: quando è sconsigliato?

In realtà il succo di bergamotto, soprattutto se optate per quello prodotto artigianalmente, che è dunque senza colorati e senza conservanti, non ha vere e proprie controindicazioni. È un prodotto naturale che non fa male e lo possono bere anche i bambini e gli anziani. Ci sono solo dei casi in cui è sconsigliato berlo o in cui è meglio berlo con qualche accortezza in più.

In particolare, i casi in cui è meglio non berlo è quando si soffre di disturbi come glaucoma, asma bronchiale e bradicardia. Questo perché ha degli effetti sulla pressione del sangue, ma sia chiaro, non significa che chi soffre di uno di questi disturbi non possa nemmeno assaggiarlo! Può gustarlo, ma magari molto diluito e solo in piccolissime dosi.

Si può bere il succo di bergamotto in caso di gastrite?

Un altro caso in cui bisogna consumarlo con qualche accorgimento è quando si soffre di gastrite e reflusso, ma è sostanzialmente la stessa regola che vale per il limone e altri agrumi. Il bergamotto è piuttosto amaro e dunque è meglio consumarlo a stomaco pieno e diluito, tutto qui. Lo si può anche bere associato ad altri frutti che ne attenuino il gusto amaro, come per esempio il succo di melograno.