Intagliatore | Glossario dell’artigianato

Redazione Artigiano in Fiera
7 anni fa
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1 min

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Intagliatore:

l’intagliatore è l’artigiano che esegue lavori artistici d’intaglio su diversi tipi di materiali e superfici: legno, metallo, pietra, ambra e così via. L’artigiano intagliatore esegue – in passato prevalentemente a mano, oggi a mano e con l’ausilio di macchine – opere di intaglio sia come opere finite sia come decorazione/i dell’opera principale. Dai mobili ai cammei, dai crocifissi alle icone fino ai giochi in legno, per fare solo qualche esempio.

L’artigiano intagliatore: strumenti e tecniche

Il lavoro di intaglio si concretizza nel togliere materia e grumi, con appositi strumenti, da superfici in legno, avorio, marmo, altri tipi di pietra e materiali più o meno pregiati per ottenere non di rado vere e proprie opere d’arte, in incavo oppure in rilievo. Il lavoro dell’artigiano intagliatore, che realizza le proprie creazioni a mano secondo la sua abilità, produce quindi pezzi unici, non replicabili in serie.

Facendo l’esempio dell’intaglio del legno, l’artigiano intagliatore ha bisogno di diversi strumenti: dal mazzuolo (il classico martello di legno), al bulino, uno scalpello sottile con punta d’acciaio, fino alla sgorbia cioè uno scalpello a forma di unghia, più una serie di altri scalpelli più o meno piccoli con manici di legno e lame più o meno affiliate.

A proposito del bulino, il suo antenato può essere ricercato già nei rudimentali utensili litici usati nel paleolitico inferiore per incidere, ma le prime attestazioni storiche del sottile scalpello come strumento dell’intagliatore sarebbero ascrivibili alla copia di un documento della prima metà del 1400 riferito all’attività di artisti fiammingo-renani.

I tipi di lavorazione praticati dall’intagliatore possono essere diversi: dal rilievo sul piano, alla tecnica a tutto tondo fino al bassorilievo e altorilievo. Nel rilievo sul piano la materia circostante viene tolta per eseguire figure in rilievo schiacciato (o super schiacciato, come per le monete). Nella lavorazione a tutto tondo si definisce una figura nella realtà volumetrica. Nel bassorilievo, le figure hanno poca profondità, al contrario dell’altorilievo.

Un maestro falegname o artista intagliatore del legno quando si mette al lavoro per prima cosa deve eseguire la tracciatura, cioè il disegno su tre facce del blocco del contorno, poi sagoma con la sega e procede con la sbozzatura (la foggiatura preliminare) usando la sgorbia. All’emersione dei volumi prefissati, il maestro intagliatore esegue un’altra tracciatura per definire bene i dettagli prima di ultimare di fino il lavoro con gli strumenti a sua disposizione.

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