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Prugna | Glossario dell’artigianato

Prugna:

proprietà delle prugne

ricche di antiossidanti, alleate dell’intestino e non solo, le prugne che consumiamo abitualmente sulle nostre tavole sono i frutti della Prunus domestica, pianta arborea della famiglia delle Rosacee. Più in dettaglio le diverse specie di prugne sono raggruppate in tre macro categorie: Prunus domestica, Prunus insititia, Prunus cerasifera (gruppo asiatico-europeo), Prunus salicina (gruppo cinese-giapponese) e Prunus americana (gruppo americano).

Del frutto esistono tante varietà appartenenti a ciascuna macro-specie. Le prugne sono fresche in estate ma possono essere consumate tutto l’anno secche. Le proprietà delle prugne sono diverse come vedremo tra poco. Secche sono maggiormente caloriche di quelle fresche ma contengono anche una più alta concentrazione di antiossidanti e zuccheri facilmente assimilabili perché l’essiccazione elimina l’acqua. Con le prugne si fanno anche gli gnocchi, secondo una ricetta tipica friulana, confetture e distillati.

Valori nutrizionali e composizione delle prugne

Le proprietà delle prugne poggiano sulla loro composizione. 100 grammi di prugne fresche, spesso chiamate anche susine, contengono da 35 a 40-45 Kcal circa, a seconda della varietà. La stessa quantità di prugne secche contiene qualcosa come 220 calorie.

Le prugne contengono parecchi zuccheri (fruttosio, destrosio, saccarosio, maltosio e galattosio) sono quindi sconsigliate in caso di problemi glicemici. 100 grammi di frutto fresco sono composti per l’88% circa da acqua, per il 10% da zuccheri, per l’1,5% da fibre e in misura minore da proteine (0,7%), grassi (0,3%) carboidrati e ceneri.

Le prugne sono poi fonte di vitamina A, B1, B2, B3, B5, B6, C, E, K e J oltre che di beta-carotene e altri carotenoidi dalle qualità antiossidanti come luteina e zeaxantina. Le prugne contengono poi diversi minerali, soprattutto potassio (190 mg), ma anche fosforo (14 mg), calcio (13 mg), ferro, sodio, rame, zinco e manganese.

Proprietà delle prugne

Tra le proprietà delle prugne quelle lassative e antiossidanti sono le più note. La prugna agevola l’attività intestinale grazie al suo contenuto di fibre alimentari e contrasta l’azione dei radicali liberi, quindi l’invecchiamento cellulare. Le fibre solubili delle prugne sono anche amiche del cuore perché aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo LDL in combinazione con gli acidi biliari. Ma le proprietà delle prugne non si esauriscono qui.

In virtù del loro contenuto di vitamine e sali minerali le prugne hanno anche effetto rimineralizzante e rinvigorente, l’ideale se ci si sente stanchi e spossati, e apportano benefici in termini di rafforzamento delle difese immunitarie. Le prugne secche in particolare contrastano poi l’osteoporosi nelle donne in menopausa secondo uno studio condotto dall’Università della Florida.

Se la vitamina C è un toccasana per il rafforzamento del sistema immunitario, la vitamina A, il beta-carotene e le sostanze antiossidanti contenuti nelle prugne hanno una funzione protettiva anche per pelle, prevenendo l’invecchiamento precoce.

Tipi di prugne

Quali sono le varietà di prugne (di Prunus domestica) principali, quelle che solitamente consumiamo? Senza pretesa di esaustività ricordiamo la Agostana, varietà italiana dai frutti rossi piccoli e dalla polpa gialla, poi la Bella di Lovanio, grande, ellissoidale, dalla buccia viola e dalla polpa giallo-ambrata, non molto dolce. Viola è anche la California Blu, dalla forma rotonda.

E ancora abbiamo la Santa Rosa, i cui frutti sono grandi, rossi e sferici con la polpa gialla o rossa; la Florentia, la prugna fiorentina gialla, rotonda, succosissima e molto dolce; la Rusticana, piccola, che può essere gialla o rossa; la Sugar che, come dice il nome stesso, abbonda di zuccheri ed è usata per l’essiccazione al pari della Stanley, dalle caratteristiche simili.

Tra le varietà di prugne più consumate anche la San Pietro, di forma ovale e dal colore giallo con sfumature verdine. Chiudiamo con la Regina Claudia, rotonda, dalla scorza giallognola con sfumature verdine (o il contrario, cioè verde con sfumature gialline), simile alla Bianca di Milano, dai frutti rotondi, dalla buccia verde e dalla polpa gialla e zuccherina.

Confettura di prugne

Confettura di prugneLa confettura di prugne è un alimento salutare consigliato soprattutto a colazione per fare il pieno di antiossidanti, vitamine, sali minerali. È un valido aiuto per la regolarità intestinale e inoltre fornisce all’organismo una carica di energia immediatamente spendibile e per questo rientra nella colazione ideale per cominciare subito bene la giornata.

La confettura artigianale di prugne, come quella in vendita su Artimondo, è vera e propria “frutta da spalmare” perché contiene soltanto prugna e fruttosio ed è priva di pectina, saccarosio o conservanti che vengono spesso utilizzati nelle confetture industriali. Il sapore, il colore e la consistenza rendono questo alimento buono per il palato e salutare per l’organismo.


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