Chiacchiere di Carnevale: fritte o al forno?

Redazione Artigiano in Fiera
4 anni fa
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1 min

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Non è carnevale senza chiacchiere! Dolce più rappresentativo e tipico di questa festività, a base di farina con l’aggiunta di uova, zucchero e altri ingredienti, le chiacchiere di Carnevale possono essere sia fritte sia al forno e vengono chiamate con tanti nomi differenti a seconda delle diverse regioni italiane: meraviglie, rosoni, sfrappole o frappole, frappe, cenci, crostoli, fiocchetti…

Anche l’aspetto può variare da strisce più o meno lunghe e dentellate, intere o forate, a composizioni un attimo più elaborate, tipica quella a forma di fiocco. Di unico questi dolci di Carnevale hanno il loro sapore inconfondile, croccanti (soprattutto quelle fritte che sono però meno leggere) e friabili, così friabili da “rompersi” in bocca al primo assaggio e ancora più ricche di gusto se accompagnate con il miele o con dello spalmabile al cioccolato fondente. Su Artimondo, l’e-commerce di Artigiano in Fiera, trovate tantissime proposte artigianali, ottime da gustare con le chiacchiere: dal miele di diversi tipi alle creme spalmabili fino al cioccolato e i liquori.

Le frappe, come vengono chiamate nel Lazio, avrebbero un’origine antichissima risalendo addirittura agli antichi romani. Secondo questa tradizione le chiacchiere di Carnevale come le conosciamo oggi sarebbero “le discendenti” delle frictilia, paste fritte nel grasso di maiale preparate durante i Saturnali e dolcificate con il miele. Queste frittelle venivano preparate e vendute per le strade tra febbraio e marzo in occasione del festeggiamento degli dei pagani protettori della fecondità della terra.

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Chiacchiere di Carnevale fritte: la ricetta

La ricetta delle chiacchiere di carnevale fritte è di semplice esecuzione, richiede un’oretta di tempo e i seguenti ingredienti (per sei persone):

250 grammi di farina 00
50 grammi di zucchero
un uovo e un tuorlo
mezzo bicchiere di vino bianco
olio extra vergine di oliva q.b.
zucchero a velo q.b.

Preparazione: per prima cosa impastiamo la farina con lo zucchero, l’uovo e il tuorlo, aggiungendo anche due cucchiai d’olio e il vino, per ottenere un composto omogeneo che lasceremo riposare per una mezz’ora. Quindi tiriamo, con la macchinetta per la pasta, una sfoglia sottile e con la rotellina dentellata tagliamo delle strisce lunghe 10 centimetri e larghe circa 3: le possiamo lasciare così o annodarle a mo’ di nastrino.

Dopodiché mettiamo le chiacchiere a friggere in una padella con abbondante olio bollente finché si “gonfieranno” e doreranno, occorrono 5 minuti circa. Asciughiamo i nostri dolci di carnevale usando della carta da cucina, li facciamo raffreddare un po’ e li spolveriamo in superficie con lo zucchero a velo prima di servirli.

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Chiacchiere di Carnevale al forno: la ricetta

La ricetta delle chiacchiere al forno è altrettanto facile da realizzare, ma ci serve qualche ingrediente in più (per sei porzioni):

250 grammi di farina 00
un uovo e due tuorli
25 grammi di burro ammorbidito
40 grammi di zucchero semolato
20 ml di rum bianco
8 grammi di lievito in polvere per dolci
mezzo baccello di vaniglia
un po’ di sale
zucchero a velo q.b.

Preparazione: in un’ampia ciotola uniamo farina, lievito e zucchero, mescoliamo un po’ con la foglia da cucina e poi aggiungiamo l’uovo intero, i due tuorli sbattuti e il rum. Impastiamo ancora lentamente per far amalgamare gli ingredienti quindi aggiungiamo il burro morbido, un pizzico di sale e la vaniglia.

Mescoliamo nuovamente e impastiamo fino a ottenere una palla di impasto omogenea e liscia. Facciamo riposare una trentina di minuti e poi prendiamo una parte dell’impasto (mettendo al contempo quello che resta nella pellicola da cucina, per non farlo asciugare troppo) e lo stendiamo leggermente con il mattarello per ridurlo allo spessore dei rulli della macchinetta per la pasta.

Stendiamo ancora portando il tirapasta a uno spessore minore a ogni passaggio fino a ottenere una sfoglia fine. A questo punto possiamo prendere la rotella dentellata per tagliare delle strisce lunghe circa 10 cm e larghe 5 su cui faremo due taglietti diagonali in superficie. A questo punto mettiamo le nostre chiacchiere su delle teglie con alla base della carta forno e prima di infornare vaporizziamo con dell’acqua usando uno spruzzino.

Siamo alla cottura: mettiamo le teglie in forno caldo a 190° per una decina di minuti, un po’ meno se lo spessore delle chiacchiere è molto fine. Appena le nostre chiacchiere saranno dorate sforniamo, facciamo raffreddare e spolverizziamo con lo zucchero a velo.

Chiacchiere con il miele

Le chiacchiere possono essere rese ancora più dolci grazie all’aggiunta di un altro ingrediente, il miele, buono quello di acacia ma anche il millefiori. Se proprio non ci vogliamo far mancare nulla, possiamo anche accompagnare la nostra chiacchiera al miele con del cioccolato fondente o della crema al cioccolato servita a parte. Quando si aggiunge invece il miele?

Una volta che le chiacchiere sono dorate e sfornate facciamo riscaldare in un tegamino il miele (per sei porzioni può bastare un vasetto di 250-300 grammi) a fiamma tenue per qualche minuto finché diventa fluido, quindi imbeviamo le chiacchiere nel miele caldo e le mettiamo poi sulla gratella per far sgocciolare quello in più. In alternativa possiamo spalmare il miele fluido sulle nostre chiacchiere senza immergerle completamente nel pentolino. In ogni caso, buone chiacchiere (e risate) di Carnevale!