Torta Mimosa: la ricetta del dolce simbolo della Festa della Donna

Redazione Artigiano in Fiera
4 anni fa
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1 min

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La Torta Mimosa è considerata il dolce simbolo dell’8 marzo, giorno della Festa della Donna, a causa del suo aspetto: il pan di Spagna sbriciolato usato per decorarla, infatti, crea un “effetto mimosa” perché somiglia ai fiori della celebre pianta che fiorisce a marzo. È stata creata negli anni ’50 a Rieti o, secondo altre fonti a Roma. Il suo creatore dovrebbe essere il cuoco Adelmo Renzi, che con questa torta partecipò a un concorso a Sanremo nel 1962 e la chiamò Torta Mimosa per omaggiare la città dei fiori, tuttavia non ci sono certezze che sia stato proprio lui il primo a crearla. È un dolce dal gusto semplice ed è anche piuttosto facile da preparare, vediamo subito che cosa serve e come si fa.

Torta Mimosa: ingredienti

Prova gli ingredienti bio per la Torta Mimosa

Per preparare una Torta Mimosa per otto persone servono, per il pan di Spagna:
– 100 g di farina 00
– 130 g di zucchero
– 5 uova
– 100 g di fecola di patate
– mezza bustina di lievito per dolci in polvere
– sale

Per la crema pasticciera:
– un uovo
– un cucchiaio di farina 00
– una bustina di vanillina
– due cucchiai di zucchero
– 400 ml di latte
– 150 g di panna fresca liquida
– 5-6 fette di ananas sciroppato oppure confettura di ananas
– mezzo bicchiere di succo d’ananas
– un bicchierino di liquore (ottimo quello alle mandorle o al melograno)

Torta Mimosa: preparazione

Prima di tutto si prepara il pan di Spagna: si montano i cinque tuorli d’uovo con 130 g di zucchero fino ad avere un composto gonfio e spumoso, in un’altra ciotola si mascolano la farina di fecola, poi il lievito e un pizzico di sale. Si uniscono i due composti versando i tuorli e le zucchero un po’ alla volta nella farina e il lievito, cercando di far amalgamare il tutto per bene. A parte si montano gli alcuni a neve, poi li si unisce al resto del composto di uova e farina, facendo sempre molta attenzione a mescolare tutto con delicatezza. Si può versare l’impasto in una tortiera, possibilmente di quelle con il bordo sganciabile. Conviene imburrare e infarinare la tortiera, oppure foderarla con della carta forno. Si fa cuocere il pan di Spagna per circa 40 minuti nel forno a 180° C.

Per preparare la crema pasticciera si monta l’uovo con lo zucchero e la farina e si ottiene un composto omogeneo che non deve presentare grumi. Si fa bollire il latte con la vanillina e poi lo si versa sul composto con zucchero, uovo e farina. Si mette tutto sul fornello e si mescola di continuo fino a quando la crema si addensa, poi la si lascia raffreddare. Intanto si molta la panna e quando è pronta la si unisce alla crema, ottenendo così una crema diplomatica. Si tagliano le fette di ananas sciroppato a pezzetti molto piccoli e li si mette nella crema.

A questo punto si sforna il pan di Spagna e lo si taglia orizzontalmente togliendo la parte superiore, che deve essere molto sottile, mentre la parte inferiore va svuotata, lasciando un bordo di circa 2 cm di spessore. Si fa la bagna con liquore e succo d’ananas, poi si procede farcendo la torta con la crema e si chiude con la parte sottile che è stata tagliata in precedenza. Si usa la crema rimasta per decorare la parte esterna della torta e con il pan di Spagna ottenuto dallo svuotamento della parte inferiore della torta si ottengono delle briciole che somigliano ai fiori della mimosa, che devono essere usati per dare il tocco finale al dolce. La Torta Mimosa va conservata in frigorifero fino al momento di servirla.

Qualche variante della Torta Mimosa

Scopri gli ingredienti per una Torta Mimosa originale

È vero che la Torta Mimosa è ormai un dolce tradizionale dell’8 marzo, ma è anche vero che i gusti son gusti e a non a tutti piace. Per non parlare del fatto che ormai, per colpa dei cambiamenti climatici, anche le mimose fioriscono già prima! Si possono allora creare diverse varianti di questa torta a seconda delle preferenze, ma mantenendo intatta la struttura di base, ossia il pan di Spagna, la crema e l’altro pan di Spagna sbriciolato sopra come decorazione. Vediamo allora cinque proposte che potete realizzare con gli ingredienti che trovate nello shop di Artimondo, l’e-commerce di Artigiano in Fiera.

1) La Torta Mimosa analcolica – Il concetto è ovviamente molto semplice: basta non usare il liquore. Ma l’ananas non è il vostro gusto preferito, ricordate che potete evitare anche il succo d’ananas e usarne un altro, per esempio avete provato il succo di clementine? È particolarmente dolce e gustoso e si sposa bene con gli altri ingredienti. Potete anche evitare di usare ananas sciroppata e sostituirla, per esempio, con della confettura al vostro gusto preferito, da mettere sul pan di Spagna sotto la crema pasticciera.

2) La Torta Mimosa al cioccolato – Soprattutto se avete dei bambini, potete stare certi che questa variante sarà molto più apprezzata della Torta Mimosa “classica”. Potete farla in diversi modi e cioè fare al cioccolato sia il pan di Spagna della base sia quello da sbriciolare sopra la crema oppure soltanto uno dei due. E potete scegliere se lasciare la crema così com’è oppure farla tutta al cioccolato o, ancora, aggiungere delle scaglie di cioccolato. In questo caso vi consigliamo di provare il cioccolato di Modica con scorzetta di arancia, che lega benissimo con tutto il resto. Chiaramente se è per i bambini non usate il liquore per la bagna, ma del latte oppure un succo molto delicato come quello di mela.

3) La Torta Mimosa al limone – Anche il limone è un gusto molto apprezzato e potete ottenere un ottimo dolce usando o della confettura extra al limone sopra il pan di Spagna della base, oppure il limoncello per la bagna. A vostra discrezione anche il gusto della crema, che potete lasciare semplice o fare al limone anche quella, tutto dipende dall’intensità del gusto di limone che volete dare alla torta.

4) La Torta Mimosa a un gusto originale – Come abbiamo visto per il limone, lo stesso ragionamento si può fare per altri gusti. Infatti la bagna è molto importante ai fini del gusto principale del dolce e dunque da essa dipenderà molto. A seconda del liquore o del succo che scegliete per la bagna potete dare a tutta la torta un gusto molto particolare. Potreste provare, per esempio, con il liquore alla liquirizia oppure con quello allo zafferano.

5) I cupcake Mimosa – Se fate una festa è consigliato preparare dei cup cake al posto della torta, che è è più scomoda da servire. Gli ingredienti sono gli stessi, il procedimento anche, tanto che invece di un pan di Spagna grande dovete usare le formine per il muffin e poi bagnarli con il succo o il liquore scelto e decorarli con la crema e il pan di Spagna sbriciolato. Fare i cupcake, inoltre, vi permette di sbizzarrirvi con più gusti: potete fare quelli al cioccolato, al limone, alla liquirizia, alle clementine, insomma tutti i vari gusti che abbiamo visto finora, ma in “piccolo”!

Foto di caffesargenti – Le nostre torte, CC BY 2.0