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A che bell’ò cafè .. artigianale!

Forse la bevanda più diffusa al mondo – dopo l’acqua – il caffè è da secoli un prodotto apprezzato a livello mondiale e ancora oggi muove l’economia internazionale con un giro d’affari che arriva a toccare tutti i paesi. Ma dove nasce e come si è diffuso il caffè? E in quali modi noi oggi possiamo gustare questa deliziosa bevanda?

Le prime fonti certe risalgono al 1400 e raccontano che la bevanda del caffè era nota in Siria, Egitto e Turchia. Solo tra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘600 il caffè arrivò in Europa grazie ai commercianti veneziani. L’usanza di bere questa nuova bevanda divenne ben presto un vero fenomeno culturale e nel corso della seconda metà del ‘600 nelle capitali europee si diffusero i primi caffè, luoghi di incontro e scambio di idee destinati ad avere un’importanza fondamentale nella nostra società.

A partire dal ‘700 parallelamente si diffusero le coltivazioni della pianta del caffè nelle colonie europee nel Sud-Est Asiatico, per mano degli olandesi, e in America centrale, per opera dei francesi. Da qui le piantagioni si allargarono anche in Sud America e in Africa, continente d’origine della pianta del caffè, dando inizio ad un commercio internazionale che ancora oggi coinvolge milioni di persone in tutto il mondo.

La storia del caffè

Esistono due specie principali della pianta del caffè, l’arabica, originaria dell’Africa orientale, e la robusta, proveniente dall’Africa tropicale. Nel mondo sono presenti inoltre altre specie minori e tantissime qualità di caffè. Una varietà che merita una citazione è Kopi Luwak, realizzato con le bacche ingerite ed espulse dallo zibetto comune delle palme: a dispetto della sua provenienza, questo tipo di caffè è considerato tra i migliori al mondo ed è sicuramente il più costoso – quasi 1.000€/Kg!

Su Artimondo è possibile trovare le migliori qualità di caffé artigianale, le caffettiere e le collezioni di tazzine realizzate a mano dai nostri artigiani.

Il caffè è oggi diffuso in tutto il mondo e sono tanti i modi in cui viene servito. In Italia quando si ordina un caffè al bar è normale aggiungere almeno un aggettivo – liscio, ristretto, lungo, macchiato, corretto. Il caffè espresso è una specialità – e una eccellenza – tutta italiana; altrove nel mondo è diffuso il caffè americano, che presenta una quantità decisamente maggiore di acqua, e il caffè turco, che non prevede la filtrazione del caffè macinato, e le molte qualità di caffè artigianale.

A qualcuno è venuta voglia di un buon caffè?

 

 

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