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Bacche di goji: ricette e benefici

bacche di goji

Le bacche si goji si possono consumare sia da sole, ma costituiscono un ingrediente perfetto anche per primi, secondi, insalate e anche dolci. Ecco un paio di ricette sfiziose da provare.

Cous cous alle verdure, con bacche di goji e curry

300 gr di cous cous
300 ml di acqua
1 cipolla
1 zucchina
1 carota
1 bicchiere di brodo vegetale
1 cucchiaio di bacche di goji
olio extravergine di oliva
sale
curry

Prima di iniziare a preparare questa ricetta ponete le bacche di goji in acqua per farle rinvenire. Mettete in una ciotola il cous cous, e a parte fate bollire l’acqua con il sale. Aggiungete l’acqua – a cui avrete aggiunto un cucchiaino di curry – al cous cous e coprite con un coperchio per 8/10 minuti finchè il liquido non sarà stato assorbito. Sgranate con una forchetta e lasciate riposare. In una padella a bordo alto versate un filo di olio e fate soffriggere una cipolla tagliata a pezzettini. Dopo aver tagliato e sbucciato le verdure, tagliatele a tocchetti molto piccoli e aggiungetele alla cipolla. Aggiungete sfumando un bicchiere di brodo vegetale fino a completare la cottura delle verdure. Al termine aggiungete il cous cous, le bacche di goji e fate saltare.

Muffin con bacche di goji e gocce di cioccolato

250 gr di farina
125 gr di burro
2 uova
150 gr di zucchero
50 gr di gocce di cioccolato
1 cucchiaio di bacche di goji
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina

Fate ammollare le bacche di goji con un po’ di acqua. Ponete in una ciotola il burro a temperatura ambiente e lavoratelo con lo zucchero. Aggiungete la vanillina e le uova, un uovo alla volta. Per ultima va aggiunta la farina setacciata e il lievito. A parte unite le bacche di goji alle gocce di cioccolato e passate nella farina in modo che non scendano sul fondo. Unitele al composto e una volta amalgamato il tutto versate l’impasto nei pirottini. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti. Fate la prova stecchino per controllare che i muffin siano cotti anche all’interno.

bacche di goji

Cosa sono le bacche di goji

La pianta del Goji (scientificamente conosciuta come Lycium Barbarum) cresce negli altopiani orientali, e in particolare in Cina, in Tibet e in Mongolia.
Recentemente è salita alla ribalta nei mercati occidentali, soprattutto per le proprietà benefiche dei suoi tipici frutti rossi. Piccole bacche che sono apprezzate soprattutto per le loro qualità nutritive e terapeutiche.
Le bacche di goji infatti sono un energizzante naturale grazie al loro contenuto di vitamine, sali minerali e aminoacidi.

Le caratteristiche delle bacche di goji

Piccoli frutti rossi, dolci al palato ma con un particolare retrogusto dolce-amaro. Queste sono le prime caratteristiche delle bacche di goji.

Sul mercato si possono trovare in forme diverse, ma attenzione: per non rischiare di farsi rifilare delle bacche di raccolti vecchi, bisogna osservare bene come si presentano. Se il frutto è piccolo, secco e di colore scuro significa che non è fresco. E’ importante assumere bacche fresche, meglio se dell’ultimo raccolto, perché le proprietà nutritive utili per il nostro benessere sono abbastanza “fragili”, andando via via dissolvendosi nel tempo che intercorre tra la raccolta e l’utilizzo. Ma non solo: fate attenzione al modo con cui sono confezionate! Per mantenere intatte tutte le loro caratteristiche, le bacche devono essere conservate in modo da essere protette dalla luce del sole e dall’umidità. In questo senso, le classiche confezioni di plastica trasparente o di vetro non sono adeguate alla loro giusta conservazione.

E’ quindi preferibile consumare frutti freschi, anche perchè sono decisamente più gradevoli al palato.

Le proprietà delle bacche di goji

Grazie ai polisaccaridi LBP, le bacche di goji hanno grandi proprietà antidegenerative. Queste sostanze sono contenute solamente in questa pianta e contribuiscono a rinforzare il sistema immunitario in modo completamente naturale. In molti dicono che i frutti di goji sono i frutti più ricchi di antiossidanti al mondo. Insomma, un vero e proprio elisir di eterna giovinezza.

Ma non è tutto: con il loro contenuto di Vitamina A e di carotenoidi, le bacche aiutano a mantenere la pelle giovane e mantenere gli occhi in salute.

Con il loro basso indice glicemico, infine, sono un vero equilibratore della glicemia: per questo motivo negli ultimi anni sono utilizzati sempre di più nelle diete consigliate a tutti coloro che vogliono perdere peso.

Fate attenzione in gravidanza

Le bacche di goji hanno una piccola controindicazione, a cui le consumatrici devono fare particolare attenzione. Premettendo che non ci sono studi scientifici che attestano in modo incontrovertibile eventuali pericolosità reali, è preferibile non assumerle in gravidanza e durante l’allattamento, visto il loro alto contenuto di selenio. Inoltre sono un frutto potenzialmente allergizzante: anche questo è un motivo per cui è meglio evitarle in questi particolari periodi.

Bacche di goji essiccate

Le bacche di goji si possono consumare in tante maniere. Uno dei modi più comodi è di usare le bacche essiccate: in questo modo possono essere mangiate come la frutta secca tradizionale. E’ possibile mangiarle da sole oppure, se si preferisce, insieme ad altri piatti (come yogurt, insalate o macedonie), per creare abbinamenti gustosi e allo stesso tempo salutari.

Ovviamente questi frutti danno il loro meglio se mangiati freschi: sono dolci come i mirtilli e i lamponi!

Per essere sicuri che il frutto non abbia perso le sue proprietà, uno dei modi migliori per assumere i frutti di goji durante il giorno è di berne il succo. Ovviamente quello migliore è fatto al 100% dalla spremitura diretta.

L’importante comunque è non superare i 15-20 grammi al giorno: come tutti gli alimenti, il sovradosaggio non fa bene alla salute.

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