Eau de toilette e profumo, qual è la differenza

Redazione Artigiano in Fiera
5 anni fa
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1 min

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Profumo, eau de toilette o colonia? O è meglio l’acqua profumata, che va tanto di moda ultimamente? Questione di gusti, o meglio, di olfatto. Scegliere l’essenza più adatta alla propria pelle è una faccenda sì sensoriale, ma soprattutto di conoscenza del prodotto: anche se minima, esiste una differenza tra i differenti flaconi venduti nelle profumerie e nelle erboristerie.

Profumo, eau de toilette: la differenza sta nella diluizione

La classificazione dei profumi dipende unicamente dalla concentrazione di elementi che compongono le fragranze: maggiore è la percentuale di oli profumati, maggiore è la fragranza. Abbiamo quindi il parfum o extrat o essenza, l’eau de parfum (comunemente conosciuto come “profumo”), l’eau de toilette, l’eau de cologne (altrimenti detta “colonia”) e l’eau fraiche (acqua profumata).

La suddivisione deriva dalla percentuale di oli essenziali o composti aromatici:

Essenza: dal 15% al 30%, molto intenso (dovrebbe essere usato con molta parsimonia)
Eau de parfum: dall’8% al 15%, l’odore può durare più a lungo ed essere intenso
Eau de toilette: dal 4% all’8%, l’intensità dell’odore è generalmente buona anche se evapora più velocemente
Eau de cologne: dal 3% al 5%, una fragranza leggera e fresca
Eau fraiche: meno del 3%, è l’ideale nelle calde giornate estive perché ha un leggero profumo

Qual è quindi la differenza tra l’eau de toilette e il profumo? Quest’ultimo ha un contenuto di fragranze più elevato, un odore più intenso e non evapora rapidamente.

Cos’è l’acqua profumata?

L’acqua profumata è un prodotto che spesso vediamo accostato a colonia, profumo e eau de toilette: si ottiene unendo ad una base acquosa aromi ed essenze (come oli essenziali), una composizione più leggera perfetta per l’estate. Con il caldo infatti profumi e similari risultano troppo intensi.

Gli altri componenti: alcool e acqua

Gli altri due elementi che compongono tutte le tipologie di fragranze sono acqua e alcol. Nel caso dell’essenza, oltre agli oli essenziali, l’unica componente è l’alcol.

Per tutti gli altri profumi le percentuali di alcol sono: 80% per l’eau de parfum, 90% per l’eau de toilette, 70% per l’eau de cologne, 80% per l’eau fraiche. Il resto è acqua.

Esistono inoltre dei profumi solidi o profumi senza alcol, indicati soprattutto per le pelli molto sensibili o da usare quando ci si espone ai raggi UV: l’alcol contenuto nei profumi può causare le antiestetiche macchie della pelle in caso di esposizione diretta ai raggi solari.

In termini di potenziale irritante dei profumi, più che la percentuale di alcol è la quantità di oli essenziali a definire il grado di tollerabilità di una fragranza: più materie odorose sono comprese nel profumo, maggiore sarà la possibile irritazione a contatto con la pelle.

Per una fragranza delicata e potenzialmente meno irritante, la scelta deve tenere conto sia della quantità di alcol presente nel flacone sia della quantità di oli essenziali.

In generale si può dire che l’eau de cologne e l’eau fraiche sono le due tipologie di fragranze più leggere e meno persistenti. E in ogni caso, per essere sicuri di avere tra le mani un prodotto di qualità, è sempre meglio scegliere un profumo artigianale come quelli presenti nel negozio dedicato di Artimondo.